Gli obiettivi generali del Contratto di Fiume Melfa riguardano: sicurezza, mitigazione e prevenzione dei rischi, riequilibrio ambientale e valorizzazione paesaggistica, uso sostenibile delle risorse, fruizione turistica sostenibile, diffusione della cultura dell’acqua, miglioramento della rete ecologica a scala locale, potenziamento delle connessioni; potenziamento delle attività tecniche e delle politiche di sviluppo locale, superamento di logiche di pianificazione tradizionali, individuazione e potenziamento di valori di identità territoriali tramite la valorizzazione degli asset locali, integrazione con gli strumeti pianificatori del territorio del bacino del Melfa come la strategia SNAI "Aree Interne".
L'Analisi Conoscitiva Integrata ha l'obiettivo di:
a) verificare le criticità ed elementi da valorizzare, opportunità e priorità d’intervento;
b) fornire una visione integrata e multidisciplinare dello stato delle conoscenze sul territorio fluviale interessato;
c) stimare le potenziali interazioni e sinergie con i diversi soggetti coinvolti.
L’Analisi Conoscitiva Integrata è frutto di un lavoro multidisciplinare ed intersettoriale, con lo scopo di fornire le informazioni di base per predisporre il Documento Strategico ed il Programma d’Azione del Contratto di Fiume Melfa.
Partendo dall'Analisi Conoscitiva Integrata è possibile affinare lo stato del corpo idrico e degli aspetti ambientali caratterizzanti il territorio anche attraverso le attività di sensibilizzazione e di coinvolgimento delle comunità locali.
Il Documento strategico definisce lo scenario, riferito ad un orizzonte temporale di medio-lungo termine, capace di integrare gli obiettivi della pianificazione di area vasta, con le politiche di sviluppo locale del territorio.
Documento Strategico
Il processo del Contratto di Fiume Melfa è stato avviato nel 2017 sotto la spinta dell'associazione AGEN.PA che ha coinvolto nel progetto Enti Locali e stakeholders del territorio d'ambito del Melfa. Nei primi mesi sono stati organizzati diversi incontri con gli stakeholder locali ed in particolare con gli Enti Locali al fine di condividere prima ed approvare poi il Manifesto di Intenti.
Il Manifesto di Intenti è stato sottoscritto in data 12.05.2017 in un incontro ufficiale tenutosi presso la sala della Basilica Santuario della Madonna di Canneto, sita a poche centinaia di metri dalle sorgenti del Melfa, nello splendido scenario della Val di Canneto, territorio del Comune di Settefrati (FR), alla presenza dei rappresentanti della Regione Lazio – Assessorato alle Infrastrutture, Politiche Abitative, che nel periodo aveva la competenza sui Contratti di Fiume.